Le imprese, le amministrazioni comunali e i vari enti istituzionali che hanno presentato domanda ai bandi regionali dedicati all’efficientamento energetico potranno terminare gli interventi entro il prossimo 15 dicembre.
A sancirlo la delibera approvata dalla giunta regionale del Dipartimento dello Sviluppo economico, con il quale vengono concessi due mesi e mezzo in più di tempo rispetto alla scadenza del 30 settembre.
In particolare, viene prorogato il termine dei bandi delle azioni 2.1.1 e 2.1.2 del PR FESR 2021-2027.
Quello per i Comuni inferiori ai 2mila abitanti che ha raccolto 6 richieste per un milione di euro di contributi concessi (Massimino, Castellaro, Montalto Carpasio, Castiglione Chiavarese, Framura e Crocefieschi).
Quello per gli enti pubblici e i Comuni con popolazione compresa tra i 2mila e i 40mila abitanti che ha suscitato l’interesse di 7 amministrazioni comunali ed enti per 4,1 milioni di euro di contributi concessi (Comune di Bordighera, Camera di Commercio di Genova, Aliseo, Comune di Bogliasco, Provincia della Spezia, Città Metropolitana di Genova e Comune di Recco).
Quello per le micro, piccole e medie imprese che ha visto l’ammissione a contributo di 17 attività economiche, a fronte di 3,8 milioni di euro richiesti.
“Regione Liguria – ha dichiarato oggi l’assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana (Lega) – si dimostra ancora una volta al fianco del territorio nella riduzione dei consumi energetici.
In particolare, grazie a questo prolungamento dei termini, permettiamo a comuni, enti pubblici e imprese richiedenti di chiudere gli interventi in programma, senza rischiare di perdere il contributo regionale.
Un’azione concreta per sostenere una reale evoluzione energetica, sostenibile sia ambientalmente che economicamente e socialmente, che consenta al settore pubblico e privato regionale di contenere da un lato i consumi e produrre dall’altro energia sempre più pulita”.