“Finalmente l’Asl 1 Imperiese ha individuato una struttura in grado di ospitare i pazienti positivi al Covid-19, dimessi dagli ospedali: si tratta della Rsa Julia del gruppo Emera, a poche centinaia di metri dal Borea di Sanremo”.
Nei giorni scorsi, il gruppo del Pd in Regione Liguria, con un’interpellanza a prima firma del consigliere Giovanni Barbagallo, aveva sollecitato l’Azienda sanitaria imperiese a trovare al più presto una soluzione “visto che, nonostante le promesse delle scorse settimane, la struttura in questione non era stata ancora individuata”.
“Fa piacere sapere – hanno aggiunto – che dopo le nostre sollecitazioni l’Asl 1 abbia risolto il problema. È importante che i pazienti che non necessitano più delle cure ospedaliere, ma che risultano ancora positivi al virus liberino i posti letto e trovino una sistemazione idonea, sia per non contagiare i propri familiari, sia per essere seguiti nelle ultime fasi della quarantena”.
Aggiornamento.
“Errare è umano, perseverare è diabolico – ha dichiarato stasera l’assessora regionale alla Sanità Sonia Viale – dopo la cantonata presa sul numero di tamponi che il governo avrebbe inviato alla Liguria, in relazione a quelli effettuati, oggi ne registriamo un’altra.
La Rsa Julia del gruppo Emera, individuata dalla Asl1, è dedicata infatti a persone negative al covid-19. Non è dunque la struttura da dedicare ai pazienti positivi al coronavirus, per cui il direttore generale Prioli si è attivato da tempo, chiedendo la disponibilità alle Rsa del territorio imperiese.
Consiglio agli esponenti del Pd di studiare di più e approfondire le questioni, perché troppe volte ormai parlano di ciò che non conoscono”.