Il sorriso di Barbara Moselli è spiazzante e qualunque cosa dica, racconti e reciti è assolutamente bello e radioso come lei. L’abbiamo apprezzata agli albori della sua carriera quando recitava i grandi della drammaturgia internazionale allo Stabile di Genova e la apprezziamo adesso quando in pace con la propria vita dichiara candidamente al pubblico la propria omosessualità. Lo spettacolo dal titolo “Le donne baciano meglio” ha debuttato venerdì 18 maggio alle ore 21 in prima nazionale sul palco della Claque con una replica la sera dopo alle 22, riscuotendo grande successo. Sold out ambedue le sere, ma soprattutto pubblico entusiasta che si divertiva ed applaudiva l’attrice di cuore. Una piece comica (ma non del tutto) in cui Barbara Moselli racconta la sua esperienza, e il suo coming-out dopo un periodo turbolento e mille peripezie che comunque l’hanno restitutita alla sua quotidianità serena e appagata della sua presa di coscienza.
Fatto tesoro dei primi tormenti, di un’innamoramento sbagliato, della difficoltà di comunicare ai genitori la nuova scoperta, della necessità di farsi esperienze omosessuali per non apparire imbranata con le donne che le interessavano, la Moselli ha riempito la sua valigia ed ha trasformato il denso contenuto in uno show di stand-up comedy inserito all’interno della terza edizione del Life Festival, la rassegna per i diritti lgbtqi del Teatro della Tosse sviluppata in collaborazione con il Coordinamento Liguria Rainbow e Arcigay: iniziata giovedì 17 maggio in occasione della Giornata Mondiale contro l’Omofobia e la Transfobia.
Tra battute, ironia e grande mimica la Moselli si dimostra sempre e comunque una grande attrice, capace di gestire ogni situazione con arguzia e classe. Il pubblico lo sente e reagisce bene, le è vicino e condivide piacevolmente ogni sua emozione ben raccontata. Per fortuna la sua è una storia che, da buona commedia, ha un lieto fine. Del resto trovare il grande amore è il sogno di tutti.
Francesca Camponero