La Spezia – Miglior inizio di “poule-promozione”, al di là del valore della Virtus Acea Siena, con ogni probabilità la Tarros Spezia non poteva averlo. Lo stesso allenatore Maurizio Bertelà al termine afferma che al momento non si può non essere contenti, un po’ più analitico il direttore sportivo Maurizio Caluri, il quale riconosce che tutto è filato liscio solo dopo l’assestamento iniziale della difesa (alla fine del primo quarto in effetti erano avanti gli ospiti…alla lunga però gli spezzini sono giunti ad avere un vantaggio di addirittura 23 punti) ma aggiunge che secondo lui questa Tarros può tenere testa a chiunque in questa “poule”.
Per la cronaca padroni di casa con Suliauskas in cabina di regìa e Bolis guardia, Kibildis ala-guardia e Casoni ala-pivot, capitan Fazio centrale: Putti ha dato il cambio un po’ alle guardie e soprattutto a Suliauskas, di guardia s’è visto pure Leporati, al centro ha fatto la sua parte pure Menicocci; ha fatto capolino, da play, pure il giovanissimo Preci. Nota di encomio particolare magari, non è la prima volta, per Federico Casoni che da “ex” sentiva forse particolarmente il confronto.
Fra i senesi Bartoletti playmaker rilevato talvolta da Lenardon e Neri guardia, Olleia e Imbrò alle ali dove è comparso pure Bianchi, centrale Ndour a cui a volte ha dato il cambio Lazzeri ed è entrato anche il “jolly” Braccagni.
Tarros Sp domenica 2 Maggio ad Agliana contro l’Endiasfalti.
Tabellino.
TARROS SPEZIA – ACEA SIENA 79 – 61
PARZIALI: 17-21 / 42-33 / 62-42.
TARROS LA SPEZIA: Suliauskas 15, Putti 4, Preci 0, Kibildis 20, Leporati 0, Bolis 19, Casoni 13, Fazio 4, Menicocci 4; n.e. Gaspani, D’Imporzano, Cozma.
ACEA VIRTUS SIENA: Bianchi 4, Bartoletti 7, Lenardon 0, Lazzeri 2, Olleia 14, Ndour 6, Neri 15, Imbrò 8, Braccagni 5; n.e. Berardi, Calvellini, Bovo.
ARBITRI: Frosolini di Grosseto e Nocchi di Vicopisano.