“Pd e sinistra col paraocchi. La maggioranza di centrosinistra del Municipio Bassa Valbisagno martedì sera ha approvato una mozione con cui impegna il presidente Massimo Ferrante (Pd) a chiedere al sindaco Marco Bucci ‘di sospendere in via transitoria, in attesa della conclusione dell’iter parlamentare, gli effetti dell’applicazione del decreto Sicurezza’. Si tratta dell’ennesima brutta figura dei compagni che, evidentemente, vivono sulla Luna o non sono in grado di leggere neanche i giornali”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo municipale Dario Pignatelli (Lega).
“Il cosiddetto Decreto Salvini – ha aggiunto Pignatelli – è stato infatti approvato a larga maggioranza dal Parlamento e la legge, successivamente promulgata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 3 dicembre.
Pertanto, l’iter si è concluso da un pezzo.
Tuttavia, la mozione presentata in Municipio dal centrosinistra è stata depositata quasi un mese dopo ossia martedì 8 gennaio.
Assurdo che per attaccare il ministro Salvini e la giunta Bucci a Tursi si sia approvato un documento sbagliato e che in sostanza è una beffa per i cittadini della Bassa Valbisagno.
Inoltre, nel merito, non si può con un atto ufficiale chiedere a un sindaco di violare la legge.
All’interno delle istituzioni occorre, invece, portare validi argomenti e non fare strafalcioni. Altrimenti, se non si è preparati o non si hanno idee concrete, anziché far prevalere il paraocchi dell’ideologia è meglio evitare certe iniziative senza senso”.