“E’ probabile che in Italia già circolino diverse varianti di SarsCoV-2 oltre a quella inglese. Ci sono e ci saranno sempre varianti virali perché il virus muta velocemente”.
Lo ha dichiarato oggi su fb il direttore della clinica di Malattie infettive del policlinico San Martino di Genova Matteo Bassetti.
“L’accelerazione dei contagi negli ultimi giorni – ha spiegato il prof. Bassetti – c’è stata e dobbiamo fare attenzione e non abbassare la guardia, ma si deve investire di più sui laboratori di genomica, altrimenti le notizie sulle varianti sono illazioni.
Oggi alcuni laboratori fanno sequenziamento, vanno a vedere se è presente una variante o meno, ma la maggior parte dei laboratori non lo fa.
Quindi come facciamo a sapere cosa succede in tutte le regioni e in tutte le province?
Fino a che non avremo una raccolta puntuale sul territorio con un campionamento significativo dal punto di vista statistico di ciò che avviene nei laboratori, non sapremo cosa sta accadendo nel nostro Paese.
I vaccini anti-Covid funzionano su queste varianti e comunque, in ogni caso, se queste varianti diventassero ancora maggiori i vaccini potranno essere modificati per affrontarle.
Per quel che riguarda la campagna vaccinale aperta a tutti bisogna cercare di semplificare e non di complicare affidandosi a quelle strutture che sono già presenti sul territorio italiano come studi dei medici di medicina generale, farmacie, laboratori privati, caserme, ecc.”.