“Noi che ricoveriamo i pazienti affetti da coronavirus ci accorgiamo che le persone non hanno seguito le procedure che lo Stato ha dato, c’è chi ha fatto una cena con sei persone sabato scorso, che è andato a bere vicino a Genova, questi atteggiamenti non vanno bene. O tutti insieme remiamo dalla stessa parte e stiamo a casa, oppure continueremo ad avere nuovi contagi”.
Lo ha dichiarato stasera il direttore della Clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova Matteo Bassetti.
Al momento, risultano 150 i ricoverati finora nel Policlinico genovese a causa del coronavirus.
L’età media dei decessi all’ospedale San Martino di Genova è stata di 84 anni, con una forbice da 66 a un massimo di 92 anni, “quindi abbiamo avuto un’età media decisamente elevata”.
Venti i dimessi e guariti finora, sebbene ci sia una quota di pazienti ancora positivi o che ha eseguito un solo tampone.
“Nei prossimi giorni – ha però sottolineato Bassetti – avremo numerose dimissioni dall’ospedale verso le strutture organizzate dalla Protezione civile”.