Già il nome esprime una certa simpatia ed autoironia: “belinen” termine quasi germanizzato ma di chiara origine ligure che identifica senz’altro questa zona geografica il quale, avvicinato al teutonico “Treffen” ovvero raduno, diventa esplicito di qualcosa di decisamente fuori dagli schemi. Ma andiamo con ordine.
I motoraduni sono eventi tipici della bella stagione, periodo in cui i mezzi a due ruote sono godibili e piacevoli per il grande pubblico. Esiste tuttavia una grande parte di appassionati che non vuole rinunciare a questa grande passione nonostante il freddo.
Ed ecco allora apparire un po’ in tutto il mondo eventi anche molto importanti che riguardano il turismo in moto anche nella stagione che appare meno adatta. Tra questi, impossibile non citare il notissimo “Elefantentreffen”, raduno che si tiene dal 1956 a fine gennaio in località austriache o tedesche e vede ogni anno migliaia di appassionati darsi appuntamento nonostante il freddo e la neve.
Anche in Liguria, dal 2016, un gruppo di amici amanti delle moto e dei viaggi, ha dato vita ad un evento che, senza voler nulla togliere al blasonato evento dell’Europa Centrale, ha visto la partecipazione crescere di anno in anno. Ed ecco che il “Belinentreffen” è diventato un appuntamento classico per i motociclisti che non temono le condizioni atmosferiche avverse.
“L’idea è nata in occasione delle celebrazioni per gli ottocento anni della nascita di San Colombano, patrono dei motociclisti”, spiega Fabrizio Mauro Scopesi ideatore ed organizzatore dell’evento, “dove con un gruppo di amici abbiamo realizzato un viaggio proprio nel paese che ne porta il nome e, da qui è nata la voglia di creare un evento invernale con uno scopo benefico”.
Il tutto parte quasi per scherzo tre anni fa e fa arrivare nella località di Barbagelata di Lorsica nell’entroterra genovese, nei pressi di Montebruno, ben 280 moto, con grande soddisfazione degli organizzatori. L’anno successivo le moto diventano oltre quattrocento.
E’ storia recente del 2018 che vede la tranquilla invasione di 700 due ruote a motore nel paese alle spalle del mare. Un successo enorme. Ma quale sarà la formula magica per richiamare così tanti appassionati?
“Sicuramente l’amore comune per le moto”, spiega Scopesi, “e soprattutto la finalità benefica di questa manifestazione, che ha come scopo raccogliere fondi da donare ad organizzazioni no-profit”.
Pur essendo la infatti manifestazione del tutto gratuita, grazie a volontari e sponsor, ogni anno vengono raccolti significative somme di denaro. Una parte di queste viene donata all’associazione “Rekko” che si occupa di salute, educazione e solidarietà in Guatemala, Paese colpito di recente da un’eruzione del Volcan de Fuego che ha causato morti e grandi danni alle infrastrutture. In questo frangente l’associazione ha creato un ambulatorio proprio per gli sfollati dall’eruzione.
Altra parte del denaro raccolto viene poi devoluta ad un’organizzazione nazionale, come è accaduto lo scorso anno, dove gli organizzatori hanno individuato nella Comunità Papa Giovanni XXIII di Montecassiano (MC) dove una loro struttura aveva avuto gravi danni strutturali, quale beneficiario della donazione. Per quest’anno tra i percettori dei contributi ci sarà sempre l’associazione “Rekko” ed una nazionale che la dirigenza del raduno individuerà dopo la raccolta.
Appuntamento per tutti i motociclisti ed anche per chi sia curioso, quindi per domenica 13 gennaio 2019 dalle ore 10.00 a Barbagelata di Lorsica, per incontrarsi senza alcuna barriera di genere o marca, essendo la manifestazione aperta a tutti. L’evento è gratuito, ovviamente vista la finalità benefica ogni donazione sarà ben accetta. Sarà possibile acquistare cibo e bevande ma soprattutto gadget esclusivi del raduno. Per chi arrivasse già il sabato, per la sera ci sarà la possibilità di pernottare. Molto interessante la lotteria che vede premi di grande valore quali caschi, giacche ed altri oggetti specifici per le due ruote. In giornata intrattenimento musicale a cura del gruppo “I Mandillä”. (Foto a cura di Fabrizio Mauro Scopesi).
Per informazioni 3937855440 email: studioscopesi@teletu.it
Roberto Polleri