Benedizione degli animali a Varazze alla Confraternita di San Bartolomeo. La cerimonia si è svolta ieri pomeriggio.
Benedizione degli animali a Varazze, come ogni anno.
Nemmeno la pandemia è riuscita a scalfire la tradizionale “Benedizione del sale e degli animali”, in onore di S. Antonio Abate, che si tiene ogni anno nell’Oratorio della Confraternita di S. Bartolomeo, a Varazze.
Infatti, sabato 15 gennaio, con inizio alle ore 17:30, all’interno della chiesa omonima, la cerimonia si è svolta, con le dovute cautele anti Covid19, alla presenza di una significativa partecipazione di fedeli e di rispettivi “fedeli” a quattro zampe, accorsi al richiamo, che non demorde, dei solleciti Confratelli di S. Bartolomeo, dando vita ad una composta cerimonia religiosa e di sentita popolare socialità.
Officiata da Fra Candido Capitano (O.P.), storico cappellano domenicano di S. Bartolomeo, la S. Messa è terminata con la benedizione del pane, del sale e degli animali, parte all’interno e parte sul sagrato, con il festoso abbaiare di un congruo numero di cani, soprattutto, ma anche di qualche gatto, mentre sulla piazza l’acqua benedetta non ha mancato di raggiungere alcune auto, anch’esse facenti parte di un lavoro un tempo affidato a carri e cavalli.
La Confraternita di S. Bartolomeo, che ha per compatrono anche S. Antonio Abate, ha così ancora una volta, con onore e abnegazione, rispettato questo atteso singolare evento, che unisce fede e un pizzico di serio folclore alla storia del popolare rione del Solaro.
Va detto che anche la frazione Alpicella, la cui chiesa è dedicata a S. Antonio Abate, ha festeggiato la ricorrenza con la benedizione di animali da soma e da tiro, come cavalli e asinelli, compresi mezzi e automezzi agricoli, tutti simboli del lavoro dei campi.