E’ un’attività benemerita, instancabile e continua quella del Celivo, che annuncia un nuovo corso di introduzione al volontariato per chi, generosamente, vuole adoperarsi per gli altri.
Si tratta di 3 ore in presenza durante le quali si tratterà di inquadramento del volontariato, motivazioni, valori e strumenti per iniziare a essere volontario, con la prima edizione in programma il 14 marzo dalle 16.30 alle 19,30.
In un comunicato Celivo informa che riprende il ciclo di Corsi di Introduzione al Volontariato, ma quest’anno con un una formula nuova, “più snella nei tempi e più concentrata nei
contenuti”.
“Essere volontari – dice Maria Giulia Pastorino, responsabile della promozione del volontariato del Centro di Servizio – è decidere di essere parte di un progetto di solidarietà e di farlo in un contesto di relazioni profonde come quelle che possono nascere negli Enti del Terzo Settore”.
In dettaglio, precisa che “il nuovo programma si propone di fornire un inquadramento dello scenario del volontariato, dalla storia, ai numeri, alla regolamentazione; si passa quindi alle motivazioni e ai valori, al vivere e operare nell’Ente di Terzo Settore”.
E definisce il corso di introduzione “linea di partenza di una scelta che fa la differenza. Nei colloqui di orientamento individuali il mio obiettivo è trovare, insieme all’aspirante volontario, l’associazione più adatta a sé, il luogo ideale dove poter essere di aiuto e trovarsi il più possibile.”
Il nuovo programma intende fornire, recita il comunicato Celivo: “un inquadramento dello scenario del volontariato, dalla storia, ai numeri, alla regolamentazione; si passa quindi alle motivazioni e ai valori, al vivere e operare nell’Ente di Terzo Settore.”
La parte conclusiva affronta gli strumenti per diventare volontario, con la presentazione delle tipologie di azioni e di progetti di solidarietà sul territorio e con la possibilità di effettuare un colloquio di orientamento individuale mirato per poter valutare l’associazione più adatta, non solo al proprio progetto di solidarietà, ma anche alla propria disponibilità di tempo, o alle competenze personali che si vogliono mettere a disposizione.
Ed a confermare l’eccellenza targata Celivo è il bilancio del 2023, quando sono state effettuate 5 edizioni di corso in presenza per 76 persone, a maggioranza donne per il 67%.
Persone per il 66% con all’attivo studi di licenza superiore, per il 25% laureate, e al 4% con licenza media. Il 5% post-laurea.
L’età dei futuri volontari spazia dai 18 agli over 65. Il 2% under 18. Sale la percentuale fino ai 29 (39%), mentre si attesta al 31% dai 30 ai 54 anni. Il 15% ha oltre i 64 anni, il 13% ha invece già spento da 55 a 64 candeline. Per il 42% si tratta di studenti, per il 28 di occupati, mentre percentuali minori vedono pensionati (15%), chi cerca lavoro al 13%. Chiudono gli altrimenti collocabili con il 5%. Ultime le casalinghe soltanto all’1%.
Importante sottolineare che il corso è aperto anche ai minorenni e l’iscrizione è assai facile, basta avere un pc o un cellulare e digitare il link: https://www.celivo.it/Corso_di_introduzione_al_volontariato.php, dove si trovano anche ulteriori informazioni. Dino Frambati