La giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti (Lega), ieri ha deciso di prorogare di un mese i termini fissati per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sui bandi dedicati alla digitalizzazione e al sostegno produttivo delle realtà imprenditoriali ubicate nei Comuni delle aree interne liguri.
“Vista la situazione contingente – ha spiegato Benveduti – di emergenza sanitaria che sta fortemente limitando gli spostamenti e comportando chiusure di attività economiche e studi professionali, che rendono oggi particolarmente difficoltoso alle imprese potenzialmente interessate di poter cogliere le opportunità rappresentate da questi due bandi, abbiamo deciso in prima battuta, di comune accordo con le associazioni di categoria, di spostare al 16 aprile la scadenza del bando da 3 milioni di euro in favore della digitalizzazione delle microimprese dell’entroterra”.
Si tratta di una misura, attuativa dell’azione 3.1.1 del Por Fesr, volta a sostenere l’acquisto di software, hardware e servizi specialistici che consentono il miglioramento dell’efficienza dell’impresa e dell’organizzazione del lavoro dei Comuni delle aree interne liguri.
Regione Liguria ha inoltre precisato che sono ammissibili le spese a iniziative avviate a partire dal 2 settembre 2019, purché non conclusi alla data di presentazione della domanda, e che l’investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore ai 2.500 euro.
“Contestualmente – ha aggiunto Benveduti – considerata la necessità di sostenere il tessuto commerciale dei comuni non costieri, abbiamo allungato al 18 aprile il termine ultimo per la presentazione delle domande al bando in favore del sostegno produttivo delle botteghe delle aree interne liguri, che ricordo avere una dotazione finanziaria pari a 270 mila euro”.
Entrambe le procedure informatiche sono disponibili sul sito di Filse.