Il prezzo della benzina in autostrada e non solo, continua ad aumentare. Secondo i dati di Mimit, risulta per il self in autostrada un prezzo medio di 2,015 euro al litro.
Mentre il prezzo del servito è ormai fuori controllo.
L’annunciata diminuzione dell’estrazione del greggio non è collegata al prezzo finale del carburante e neppure il costo del greggio al barile.
Sempre più spesso si sta parlando di speculazione. Guarda caso se l’aumento avviene con la partenza per le vacanze e l’avvicinarsi di Ferragosto.
Non si tratta di un gran aumento rispetto ai 2,014 di venerdì scorso ma la tendenza è sempre al rialzo.
Il gasolio self, sempre in autostrada è a 1,921 (1,917 venerdì), il Gpl servito è a 0,842 euro (0,841 euro venerdì), il metano è stabile a 1,528 euro.
Differenza di prezzo anche tra le Regioni
Il più elevato per la verde al self si trova in Puglia (1,969) e stesso prezzo è in provincia di Bolzano. Segue la Calabria (1,967), Liguria (1,964), Basilicata (1,963), Sardegna (1,959), Valle d’Aosta (1,957), Molise (1,950), provincia di Trento (1,946), Sicilia (1,943), Friuli Venezia Giulia (1,942), Piemonte (1,941), Toscana, Campania e Abruzzo (1,940), Lombardia (1,939), Umbria (1,938), Lazio (1,936), Emilia Romagna (1,934).
La benzina meno cara infine è in Veneto: 1,921 euro al litro.