“Sì al Terzo Valico, sì al Nodo ferroviario e sì alla Gronda”.
Stamane in piazza De Ferrari a Genova circa 150 persone hanno partecipato alla manifestazione “Sì, Genova vuole sviluppo” organizzata dai responsabili delle associazioni di area sinistra civica ed ex M5S (Riprendiamoci Genova, Chel’inse!, Generazione Antigone) alla quale ha ufficialmente aderito anche il Pd.
La manifestazione si è iniziata con un minuto di silenzio in ricordo del sindaco di Danzica Pawel Adamowicz (assassinato il 14 gennaio) come già avvenuto la scorsa settimana in consiglio regionale e comunale.
Dopo protesta contro Dl Salvini, sinistra civica domenica in piazza per le infrastrutture
Pd: domenica in piazza con sinistra civica. Sì a Terzo Valico, Gronda e nodo ferroviario
Il sindaco Marco Bucci e il governatore ligure Giovanni Toti non sono scesi in piazza con loro, ma a sorpresa è arrivato l’ex governatore e attuale senatore di Forza Italia Sandro Biasotti che ha espresso il suo sostegno all’iniziativa insieme a vari consiglieri comunali e regionali del Pd.
Pd e sinistra civica in piazza. Toti: chi ha lasciato Genova senza Gronda? Non scherziamo
“Genova collegata, sostenibile e produttiva, in piazza oggi per dire si alle infrastrutture” ha dichiarato Alberto Pandolfo, segretario provinciale del Pd e consigliere comunale Alberto Pandolfo.
“In piazza De Ferrari con i nostri sindaci e i genovesi che vogliono che Genova abbia le sue possibilità. Che Genova abbia le sue infrastrutture per dire no a questo Governo. Vogliamo sviluppo, lavoro e vogliamo che Genova trovi velocemente la sua gloriosa dimensione di grande città” ha aggiunto Cristina Lodi, capogruppo comunale del Pd.
