Rapina a mano armata a Finale Ligure. Disarcionato dalla E-Bike e colpito col calcio della pistola
Tutto è cominciato il pomeriggio dell’altro ieri a Finale Ligure in località Manie, nei sentieri utilizzati dai biker dove, peraltro, si disputano importanti gare internazionali di Mountain Bike.
Un 47enne di Vado Ligure a bordo della sua nuova E-Bike, è stato aggredito, disarcionato ed infine minacciato da uno sconosciuto armato di pistola.
Il rapinatore non ha esitato a dare un colpo in testa, forse con il calcio della pistola, derubando lo sfortunato biker che temendo per la sua incolumità non ha reagito, ritrovandosi così, nel giro di pochi secondi, a piedi ma, fortunatamente, pressoché illeso.
I Carabinieri della Stazione di Finale Ligure, guidati dal Maresciallo Zucca, si sono messi subito sulle tracce del malvivente, che aveva commesso un errore per lui fatale: nel percorso ipotizzato dagli investigatori dell’Arma, gli è caduto “il carrello” della pistola, che è stata subito inviata agli specialisti in rilievi tecnici della Sezione Operativa dei Carabinieri di Albenga.
La vittima purtroppo non ha potuto fornire molti elementi ai militari poiché il rapinatore era travisato da una mascherina chirurgica.
I Carabinieri hanno allora avviato una fitta attività di ricerca, fatta di testimonianze di persone della zona e visione di telecamere pubbliche e private.
L’esito è stato fruttuoso poiché il rapinatore è stato individuato mentre stava cercando di rivendere la costosa bici.
E’ stato subito bloccato e portato in caserma.
Si tratta di un pluripregiudicato di soli 19 anni della Val di Susa, a Finale Ligure in “vacanza”. Nel suo curriculum già diversi reati contro il patrimonio.
Nella sua camera d’albero, immediatamente perquisita, i Carabinieri ritrovano lunghi coltelli, strumenti atti allo scasso, alcuni passamontagna, insomma il kit del perfetto rapinatore. Si presume che fosse pronto a mettere a segno altri colpi.
Sottoposto a fermo, è stato rinchiuso nel carcere di Imperia a disposizione del magistrato il Pubblico Ministero Elisa Milocco.
Le indagini dei Carabinieri proseguono per verificare ulteriori rapine da addebitare al piemontese, sebbene non siano state recentemente registrate rapine sul territorio della Compagnia ingauna.