Secondo i carabinieri, usava un bilancino non certificato dall’Unione Europea per pesare i preziosi che vendeva o acquistava nel suo negozio di Recco. Per questo motivo un 67enne, titolare di un’oreficeria-gioielleria, nei giorni scorsi è stato denunciato con l’accusa di “tentata frode nell’esercizio del commercio”.
Gli investigatori hanno scoperto che il presunto furbetto usava un bilancino di precisione commerciale sprovvisto del numero d’identificazione dell’organismo certificatore CE, invece dell’apposita e obbligatoria bilancia tarata dall’ufficio metrico.
Nell’ambito dei controlli nei confronti di esercizi commerciali del settore in riviera, è stato inoltre sanzionato anche un commerciante 42enne, titolare di un Compra Oro di Rapallo, per non avere registrato le schede operazioni giornaliere del mese di gennaio.