Il “braccio di ferro” continua. Il Comune ha già deciso di presentare ricorso alla prima sentenza del 12 novembre scorso, ma oggi i giudici del Tribunale di Genova hanno emesso altre due sentenze con le quali hanno ordinato al Comune di Genova di iscrivere come genitore nel certificato di nascita di due bambini, oltre a colei che già risulta come madre, anche la sua compagna.
Bimba con due mamme, Tursi: presentato ricorso contro obbligo iscrizione all’Anagrafe
Così come avvenuto per il primo caso a Genova (il terzo del genere in Italia) è probabile che il Comune, forte del parere dell’Avvocatura e dal fatto che anche la Prefettura si era schierata con Tursi, presenterà un altro ricorso.
Anche in quest’ultimo caso, la coppia di lesbiche è stata difesa dall’ex assessora comunale della giunta Doria e avvocata Elena Fiorini e dalla collega Ilaria Gibelli, esperta in tematiche Lgbt.
Secondo quanto riferito dalle avvocate genovesi, stavolta i giudici del Tribunale hanno dichiarato immediatamente esecutiva la nuova sentenza. In sostanza, il Comune potrà presentare i ricorsi ma “dovrà procedere senza ritardo all’integrazione dei certificati di nascita”.