Verrà utilizzato nel programma Covax
Il via libera al vaccino della cinese Biotech Sinovac arriva dall’Oms, l’Organizzazione mondiale della Sanità, che viene ritenuto “sicuro ed efficace” e “conforme agli standard internazionali anche nel processo di produzione”.
Secondo il comitato degli esperti vaccinali che fornisce i pareri all’agenzia Onu il vaccino “è utile per sopperire all’emergenza e somministrabile in due dosi distanziate di quattro settimane alle persone di 18 anni e più.”
Il Sinovac, secondo quanto ha stabilito l’Oms, ha un’efficacia solo del 51% nell’impedire il contagio, ma del 100% nel prevenire i sintomi gravi e il ricovero, secondo i dati della sperimentazione, che sembrerebbe, però, “lacunosa nei dati sull’incidenza della copertura nelle persone di 60 anni e oltre”.
Fra i vantaggi accertati, secondo l’Oms, ci sarebbe la facile stoccabilità, che rende il preparato Sinovac adatto all’impiego negli Stati meno ricchi. Ed è infatti già utilizzato in 22 Paesi, fra cui, Turchia, Brasile, Messico, Cile, Thailandia e Tunisia.
Il via libera dell’Oms permetterebbe, al momento, al Sinovac di essere utilizzato nel programma Covax, che s’incarica di vaccinare i Paesi a basso reddito.