Nel primo sabato dalle riaperture in area di criticità gialla si è ripopolato il suggestivo borgo sul mare di Boccadasse a Genova. Nessuna ressa, però, anche per la giornata uggiosa con il cielo coperto, come invece era accaduto durante altri fine settimana.
Ristoranti pieni all’aperto e norme anti Covid rispettate a pranzo, con i clienti che sono riusciti a gustare il pasto prima dell’arrivo della pioggia nel pomeriggio.
“Oggi purtroppo il tempo non è stato dalla nostra parte – ha spiegato il presidente del Civ Boccadasse Alessio Pastine – la gente c’era, ma non era affollato come nei giorni di sole.
Il problema dei Dpcm che impongono le restrizioni riguarda anche i codici ateco.
Io ho due attività. Come bar spiaggia ora posso servire dalle 18 alle 22 solo chi sta seduto, mentre chi ha codice ateco con cucina può servire anche da asporto fino alle 22.
Al momento dobbiamo sperare in un coprifuoco leggermente posticipato. Con orari allungati, infatti, si riuscirebbe ad evitare anche l’effetto imbuto”.