La Sampdoria perde 3-0 al “Dall’Ara” e complica in maniera quasi irrimediabile la corsa al sogno europeo. Mastica amaro Marco Giampaolo che sintetizza così la prova dei blucerchiati.
«Questa sconfitta ci ridimensiona. Abbiamo fatto un discreto primo tempo, nel secondo però abbiamo subito due gol su palla inattiva e su un infortunio del portiere che hanno rotto la situazione di equilibrio: il Bologna ha meritato senza ombra di dubbio, ma abbiamo subito i classici gol della domenica».
Europa. Il mister non cerca alibi ma fatica a commentare gli episodi chiave. «Non ci sono stati margini per rientrare in partita se non con Ekdal – spiega -. C’eravamo sul piano della reattività e dell’attenzione ma anche nella ripresa avremmo dovuto giocare come nella prima frazione. L’Europa? L’obiettivo ce lo siamo dato noi per alzare l’asticella, ma non è ancora finita: si può ancora giocare per raggiungerlo. Dobbiamo essere bravi a ripartire e aprirci un nuovo varco attraverso il lavoro. Con la Lazio è una gara da dentro o fuori, l’ultima per coltivare ambizioni».