Ieri pomeriggio a Bolzaneto la Polizia ha arrestato un marocchino di 36 anni, pluripregiudicato, per atti persecutori, denunciandolo anche per possesso di armi od oggetti atti ad offendere e mancata esibizione del permesso di soggiorno.
Ieri pomeriggio l’uomo ha seguito la sua ex, una connazionale di 33 anni, mentre si recava a fare la spesa presso un supermercato per poi aggredirla con spintoni minacciandola di morte.
La donna, molto spaventata, si è rifugiata all’interno del supermercato ed ha chiamato la Polizia consentendo così ad una volante della Questura, intervenuta rapidamente in suo soccorso, di bloccare il fidanzato violento.
Successivamente la vittima ha raccontato agli agenti che già lo scorso 22 gennaio l’uomo l’aveva importunata e minacciata rendendole la vita piena di ansie tanto da recarsi presso i Carabinieri di Bolzaneto per denunciare l’accaduto.
Una volta arrivati in Questura, il 36enne ha chiesto agli agenti di poter chiamare con il suo telefono il padre ma, invece di effettuare la chiamata, ha aperto rapidamente Whatsapp per cercare di inviare alla donna un vocale con la frase: ”mi stanno arrestando per colpa tua”, invio prontamente fermato da un agente.
Il 36enne, a cui è stato sequestrato sia il telefono cellulare che un coltello multiuso trovato in suo possesso, è stato così arrestato.