Ruspa e sgombero di stamane del campo nomadi abusivo in via Bruzzo, dietro al mercato ortofrutticolo di Bolzaneto.
Il Comune di Genova oggi ha riferito che “l’intervento di bonifica di questo terzo, e ultimo, dei principali accampamenti abusivi in città (dopo quelli di via del’Acciaio e via dei Cappuccini a Campi), è stato coordinato dalla Polizia Giudiziaria e dal Nucleo di Vivibilità della Polizia Locale. L’impegno economico del Comune è quantificabile in circa 25mila euro, equamente finanziati dalla Direzione Ambiente e dall’Ufficio Politiche di Sicurezza”.
Da alcuni anni l’area risultava occupata abusivamente da persone di nazionalità romena fra cui alcuni minori, costretti a vivere nel degrado. Molti cittadini, durante l’amministrazione della giunta Doria, avevano segnalato la situazione di illegalità ma non era cambiato nulla.
L’insediamento abusivo era costituito da 13 baracche “particolarmente degradate sia dal punto di vista igienico-sanitario, a causa della cattiva conservazione di materassi, coperte, sedie ed altre suppellettili, sia dal punto di vista della sicurezza a causa dell’uso di fonti di calore libere in presenza di bombole di gpl e di materiali altamente infiammabili. Nel corso dell’intervento sono stati inoltre rinvenuti oggetti la cui provenienza è in fase di accertamento”.
Per i nuclei famigliari comprendenti i minorenni è stata quindi prevista “un’accoglienza di sette giorni in alberghi cittadini e sono già stati attivati i servizi sociali”.
“Con questo terzo sgombero – ha aggiunto l’assessore comunale alla Sicurezza Stefano Garassino (Lega) – abbiamo raggiunto il risultato che ci eravamo prefissi a inizio mandato. Ossia chiudere tutti i campi abusivi di medie e grosse dimensioni riportando legalità e ripristinando le normali condizioni igieniche.
L’attività di sgombero compiuta oggi in via Bruzzo, come quella dell’ottobre scorso nell’area di Campi, è un altro passo per restituire dignità a una zona già fortemente afflitta dal tragico evento del 14 agosto.
Lo sforzo in queste zone è massimo, considerando anche il recupero di dieci immobili comunali avvenuto la scorsa settimana nella strada di Lungo Polcevera, oltre allo smaltimento di 23 relitti a Begato. A tutto ciò aggiungeremo le oltre 70 telecamere che stiamo già installando su questo territorio.
Un particolare ringraziamento all’assessorato all’Ambiente, all’assessore Campora e ad Amiu, così come agli agenti della Polizia Locale e a tutti i dipendenti del Comune di Genova che permettono il conseguimento di questi risultati”.
“Nonostante i molti problemi che dobbiamo affrontare dopo il crollo di Ponte Morandi – ha aggiunto il comandante Gianluca Giurato – la Polizia Locale, con grande professionalità e sacrificio, sta dando il massimo per affrontare tutte le situazioni ed essere vicina ai cittadini. Stiamo lavorando su molti fronti ottenendo risultati molto positivi anche per quanto riguarda la sicurezza urbana e quella stradale. Ringrazio per l’impegno i nostri agenti e i colleghi delle altre Forze dell’ordine per il sostegno e la collaborazione”.