Qualche giorno fa , ad Arma di Taggia a qualche centinaio di metri da una zona abitata, era stata ritrovata una bomba di aereo della seconda guerra mondiale, sotterrata ed inesplosa.
A ritrovarla un gruppo di operai che stava lavorando nella zona dell’alveo del torrente Argentina, tra i Comuni di Arma di Taggia e Riva Ligure.
Gli artificieri dell’Esercito di stanza a Fossano, hanno effettuato un paio di sopralluoghi per stabilire le modalità di disinnesco e brillamento.
L’ordigno, pesa circa 400 chili ed è finito all’interno del cassone di una gru che lo aveva inavvertitamente dissotterrato.
Nel mentre, settimana scorsa, c’è stato un incontro tra il Prefetto di Imperia, il Questore, i Vigili del fuoco, le forze dell’ordine e i militari di Fossano per creare un percorso per innescare e rimuovere l’ordigno.
In seguito alla pericolosità per un’eventuale esplosione dell’ordigno l’area è controllata dalle forze dell’ordine.
Per il disinnesco dell’ordigno potrebbero volerci anche una decina di giorni.
Si sta studiando, infatti, un piano di evacuazione di massa che potrebbe prevedere tutta la zona abitata di Arma di Taggia.