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Book Pride, si chiude con grande successo la VI edizione

Fiera Nazionale dell'Editoria Indipendente
Fiera Nazionale dell'Editoria Indipendente

Book Pride, si chiude con grande successo la VI edizione della Fiera Nazionale dell’Editoria Indipendente, Talk, panel, incontri, e libri

Book Pride, si chiude con grande successo la VI edizione. Grande partecipazione per la Fiera nazionale dell’editoria indipendente

Oltre 13 mila i visitatori, una manifestazione che si consolida,

appuntamento al 2025: dal 21 al 23 marzo a Milano e dal 3 al 5 ottobre a Genova

Oltre 13 mila visitatori per l’edizione 2024 di Book Pride Genova: si è conclusa oggi la fiera che, anno dopo anno, si accresce e consolida la sua presenza e l’affetto dei lettori. Con più di 120 marchi editoriali, 500 metri quadri di libri e 180 appuntamenti negli spazi di Palazzo Ducale, nelle biblioteche, nelle librerie e nei centri culturali cittadini, dedicati al pubblico di ogni età, si chiude con successo la VI edizione della Fiera nazionale dell’editoria indipendente. “Cosa vogliamo” è stato il tema per il 2024 della manifestazione, realizzata dall’Associazione Book Pride, promossa da ADEI – Associazione Degli Editori Indipendenti, in collaborazione con Palazzo Ducale, il Comune di Genova e la Regione Liguria.

“Che calda partecipazione di pubblico alla sesta edizione di Book Pride! Ciascun incontro in programma ha contribuito a creare una geometria di desideri, auspici, bisogni e a dare forma concreta al tema scelto per il 2024: Cosa Vogliamo. Autori e autrici hanno dialogato con i lettori guardando a passato, presente e futuro in un progetto aperto che ha come motore la letteratura.” Isabella Ferretti, Presidente di Book Pride.

“Palazzo Ducale si conferma come una vera e propria piazza capace di creare occasioni di incontro e di crescita culturale per tutti; come Direttrice il successo del Book Pride mi inorgoglisce in modo particolare perché da’ luce a una realtà, quella dell’editoria indipendente, che oltre ad essere un potente motore culturale è anche un “produttore” di ricchezza e di sviluppo dando lavoro a centinaia di persone e creando indotto.” Ilaria Bonacossa, Direttrice Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura

Una rassegna attesa e partecipata

Forte la partecipazione del pubblico genovese per questa edizione, tra gli incontri più amati quello con la giornalista e militante Luciana Castellina, autrice di La scoperta del mondo (Edizioni Nottetempo), che ha raccontato della sua iniziazione politica a partire dal diario tenuto fra i quattordici e i diciotto anni durante la caduta del fascismo e la nascita della Repubblica Italiana. Altro autore molto atteso è stato lo scrittore francese Antoine Volodine accompagnato da Filippo D’Angelo nei sentieri del “post esotismo”, la corrente letteraria di cui è portavoce, dove si mescolano realtà e fantasia, scarto onirico e tensione politica, proprio come nel suo ultimo libro Liturgia del disprezzo (66thand2nd).

Ospiti d’eccezione anche dal mondo dello Sport

Nell’anno in cui Genova è la Capitale Europea dello Sport tanta partecipazione anche agli eventi dedicati alle discipline e le icone sportive, in primo piano nel programma della neonata sezione Book Sport. Figure esemplari di campionesse come Silvia Salis, Anna Torretta e Maura Fabbri. Dalla palla ovale, alle imprese del ciclismo, dalle sfide sulle vette alpine fino ad arrivare alla figura di un eroe tragico come Ayrton Senna nel racconto di Giulia Toninelli: tanti incontri per raccontare le storie e i volti della passione sportiva.

Tra gli appuntamenti più amati quello con Umberto Zapelloni che ha raccontato la storia di Enzo Ferrari pilota prima ancora che costruttore (Lab DFG – lo sport tra le righe). In una città divisa tra due fedi come quella per il Genoa e per la Sampdoria, non poteva che essere molto partecipato anche l’incontro con il giornalista inglese James Montague, che insieme a Matteo Codignola ha raccontato i legami tra tifo estremo e società, descritto in Fra gli ultras (66thand2nd), o quello con i genovesi Marco Pastonesi, Giorgio Cimbrico e Massimo Calandri, che ci hanno portato nel mondo della palla ovale.

Un successo che si consolida, le esperienze entusiaste degli editori:

“Come direttrice di una casa editrice innovativa che ha fatto della narrazione audio la propria missione posso dire che è sempre un piacere venire a Book Pride Genova perché ci permette di raccontare il nostro progetto, in costante evoluzione, a un pubblico sempre nuovo e interessato. Quest’anno poi ho avuto la possibilità e l’onore di venire anche in veste di autrice Fandango a raccontare il mio secondo romanzo ambientato a Carloforte, ‘isola sarda col cuore ligure’ e quindi l’emozione è stata doppia.” Carla Fiorentino, Emons Edizioni

“Un’edizione che conferma la partecipazione da parte di tutta la città. Un appuntamento ormai irrinunciabile per l’editoria indipendente che ci regala quell’entusiasmo necessario per continuare nella ricerca di nuove voci e nuovi sguardi.” Andrea Gessner, Edizioni Nottetempo

“Proviamo sempre un po’ di stupore noi genovesi nel vedere la città protagonista di un momento così appassionante di aggregazione e confronto culturale. Dalle parole scambiate con gli editori “foresti” si percepisce sempre molta voglia di tornare a Genova. Ogni tanto ci sentiamo speciali anche noi.” Silvia Pesaro, Tuss Edizioni

Book Pride – Fiera Nazionale dell’editoria indipendente è stata realizzata dall’Associazione Book Pride e promossa da ADEI – Associazione Degli Editori Indipendenti, in collaborazione con Palazzo Ducale, il Comune di Genova e la Regione Liguria e con il contributo del Centro per il libro e la lettura e della Camera di Commercio di Genova.

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