Nel 2024 i casinò online che utilizzano criptovalute hanno generato oltre 70 miliardi di euro di ricavi, registrando una crescita pari al +500% rispetto al 2022. Il dato, diffuso dalla società di analisi Yield Sec e riportato da AGIMEG, evidenzia una dinamica in costante espansione. Il successo dei casinò crypto viene favorito da una serie di fattori, che rendono questo segmento del gioco d’azzardo digitale particolarmente attrattivo e difficile da controllare. Nonostante le restrizioni imposte da molte giurisdizioni, il fenomeno continua a svilupparsi in modo capillare.
Casinò crypto proibiti, ma i problemi restano
Negli Stati Uniti, in Cina, nel Regno Unito e nell’Unione Europea l’accesso ai casinò crypto è stato ufficialmente vietato, ma i divieti risultano spesso inefficaci. Migliaia di utenti riescono ad aggirare le barriere geografiche utilizzando strumenti digitali comuni come le VPN, che mascherano la provenienza del traffico Internet. In alternativa si utilizzano i redirect automatici predisposti dagli stessi operatori. Inoltre, in rete purtroppo sono disponibili molte guide dettagliate che spiegano in modo semplice come accedere a questi siti, anche per chi non ha competenze tecniche.
Occorre ricordare che in Italia gli unici casinò online legali sono quelli autorizzati dall’ADM, ovvero dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Queste piattaforme ospitano molti giochi di successo, come nel caso della slot Book of Ra, ma soprattutto utilizzano dei sistemi affidabili e capaci di garantire la sicurezza degli utenti. Cosa che non avviene nei casinò crypto, i quali sfuggono ai controlli dell’ADM.
Tornando ai crypto casinò, c’è un ulteriore problema che si aggiunge alla lista. Si possono trovare in vendita degli account già configurati che permettono di entrare immediatamente nel sito, senza passaggi intermedi. Questi profili non richiedono alcuna verifica di identità, e soprattutto non impongono limiti di spesa. In questo modo chiunque può iniziare a giocare, senza controlli effettivi, dato che non esistono filtri o limitazioni.
La promozione aggressiva dei casinò crypto
Il successo dei casinò crypto viene alimentato anche da una strategia di promozione aggressiva sui social. Decine di influencer pubblicano contenuti dedicati a queste piattaforme, con video che mostrano l’accesso, l’uso dei bonus e l’inserimento di codici promozionali. Il tono utilizzato è spesso leggero, ironico o informale, senza mai far riferimento al fatto che – legge alla mano – queste piattaforme risultano illegali in assenza di certificazione ADM. Gli utenti, dunque, vengono stimolati senza per questo avere a propria disposizione tutte le informazioni più importanti, comprese quelle riguardanti i rischi che si corrono.
La natura stessa delle criptovalute ha il suo impatto, considerando che la volatilità di tale mercato incide direttamente sull’esperienza di gioco. Le oscillazioni del valore delle monete digitali possono infatti accentuare la percezione legata alle vincite o alle perdite, ampliando le reazioni emotive dei giocatori. Purtroppo le leggi che regolano il gioco d’azzardo online sono spesso obsolete, e non riescono a tenere il passo con l’innovazione tecnologica delle piattaforme basate su blockchain. I tentativi di bloccare i siti tramite black list o restrizioni sui metodi di pagamento risultano facilmente superabili, e le autorità di controllo – dal canto loro – non hanno strumenti sufficienti per intervenire in modo efficace.