Ieri i Carabinieri della Compagnia di Genova San Martino hanno arrestato due genovesi di 22 e 25 anni, entrambi con precedenti specifici, per il reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente”.
I pusher sono stati sorpresi in via Grasso a Borgoratti 3 panetti di “hashish” per un peso complessivo di quasi tre etti, che avevano nascosto nei loro indumenti intimi.
La droga, secondo i carabinieri, era destinata in parte destinata ad alcuni minorenni della zona, che già in passato si erano riforniti da uno degli spacciatori genovesi.
Gli investigatori sono risaliti ai due genovesi dopo che un carabiniere libero dal servizio aveva individuato un 17enne intento a fumare dell’hashish seduto sui gradini di un condominio di via Grasso, in compagnia di una coetanea.
Dopo essersi qualificato e averlo identificato, il militare ha notato che la giovane aveva fatto cenno, con un quasi impercettibile movimento del capo, ai due pusher genovesi che nel frattempo erano giunti sul posto e, compresa la situazione, si erano subito allontanati.
A quel punto, il carabiniere in abiti borghesi ha seguito i due spacciatori, si è qualificato e li ha fermati.
Il 22enne e il 25enne sono stati presi dai colleghi del carabiniere e rinchiusi nel carcere di Marassi.