Nella notte delle streghe, la zanzara trova il primo gol stagionale. Con Mancosu a completare l’opera. L’Entella è protagonista di una prova gagliarda, di carattere.
Perché senza quello, insieme agli attributi, recuperarla per ben due volte al Rigamonti di Brescia diventa tutt’altro che un’impresa agevole.
La squadra di mister Tedino si presenta col 3-5-2 visto già contro il Frosinone: Borra tra i pali; difesa a tre con Pellizzer, Poli e Chiosa; centrocampo a 5 con, da destra a sinistra, De Col, Crimi, Paolucci, Brescianini e Costa; attacco composto dal duo Petrovic-Brunori.
Dopo un avvio timido di partita da parte di entrambe le squadre, l’Entella prende le misure alle rondinelle che non riescono a creare grattacapi dalle parti di Borra. Poche emozioni nel primo tempo, che si conclude sullo 0-0.
Nella ripresa la musica cambia. Totalmente.
I diavoli neri iniziano alla grande ma, come spesso accade in queste situazioni, nel loro miglior momento vengono puniti: al 61′ batti e ribatti nell’area biancoceleste con la palla che finisce tra i piedi di Mangraviti solissimo davanti a Borra. Il 14 delle rondinelle non può sbagliare: 1-0 per i padroni di casa. Ma l’Entella fa capire fin da subito che da Brescia non se ne vuole andare senza punti.
E i cambi fanno la differenza. Fuori Petrovic e Brunori e dentro la zanzara De Luca e Mancosu. Al 75’ sono proprio questi due a regalare il pareggio a Pellizzer e compagni: uno-due di qualità con Mancosu che la mette a mezza altezza per De Luca. La zanzara in mezza rovesciata la butta dentro. 1-1! Esplode di gioia il numero 7 biancoceleste, al primo centro stagionale.
All’86’ l’episodio però che cambia nuovamente la partita. Punizione Brescia sulla trequarti, sponda aerea di Mateju che regala ad Aye un cioccolatino solamente da appoggiare dentro.
È 2-1 Brescia, di nuovo in vantaggio. Chiunque avrebbe alzato bandiera bianca dopo una batosta così, ma non l’Entella di oggi. 5’ di recupero. Azione personale di De Luca che da sinistra si accentra, la mette in mezzo per l’accorrente Mazzocco che calcia a botta sicura a porta spalancata. Mateju si oppone… parandola di mano. Rosso per il difensore del Brescia e rigore per i biancocelesti. Dal dischetto si presenta Mancosu, ancora una volta freddissimo dopo il gol alla Reggina. È 2-2 finale. Cercato e strameritato.
L’Entella torna a Chiavari con un buon pareggio, portandosi a quota 4 in classifica, rimandando ancora l’appuntamento con la vittoria ma guadagnando nuove certezze. Trovate al Rigamonti nella notte delle streghe.