“Con l’approvazione delle linee strategiche e del programma operativo del nuovo Piano regionale oncologico (PRO), la Giunta regionale ha dato seguito alla mia richiesta, avanzata attraverso l’interrogazione del 21 febbraio scorso, di trovare idonee soluzioni organizzative al fine di recepire il Piano oncologico nazionale (PON) 2023-2027.
Sono soddisfatto perché questo documento di pianificazione è un importante passo avanti per la prevenzione, la diagnosi, la cura e il contrasto del cancro in Liguria.
E’ stato istituito un Registro tumori presso il S. Martino ed è attualmente in corso il coinvolgimento degli enti sanitari regionali, pubblici e privati, per l’attivazione dei dati amministrativi e sanitari.
Sono previste importanti campagne informative sullo stile di vita (fumo, patologie, lavoro, outdoor, inquinamento, ecc.) e la prevenzione dei tumori, anche con la presa in carico personalizzata dei pazienti ad alto rischio eredo-famigliare.
Tra gli altri, sono previsti screening della mammella e del colon retto, con ampliamento delle fasce d’età, e screening per eradicare agenti infettivi come Helicobacter pylori, HBV, HCV, HPV.
Inoltre, il nuovo PRO garantisce e assicura la presa in carico, efficace ed efficiente, del malato oncologico, dalla diagnosi alla cura, anche per i tumori rari e in modo omogeneo a livello territoriale: un percorso che, peraltro, s’inizia già al sospetto diagnostico con l’attivazione dei Punti di accesso alla Rete oncologica regionale (PAR).
Ricordo che in Liguria a gennaio 2023 la popolazione risultava di 1.507.636 abitanti (28,9% ultra 65enni) con un’incidenza di nuovi tumori che si attesta intorno alle 10-15mila nuove diagnosi ogni anno. Sui 103.965 pazienti oncologici registrati a giugno 2023 in Liguria (48.769 nell’Asl 3 Genovese, 19.296 nell’Asl2 Savonese, 13.778 nell’Asl 5 Spezzino, 12.534 nell’Asl 1 Imperiese, 9.588 nell’Asl 4 Chiavarese), 28.393 hanno una neoplasia attiva, 41.334 sono in ‘follow-up’ e 34.238 sono in remissione”.
Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.