“Tutela, sostegno e valorizzazione alla Terza Età devono essere perseguite da una buona amministrazione regionale. Senza mai dimenticare che spesso le persone anziane, nonni ma anche padri e madri, aiutano nipoti e figli sostenendoli pure economicamente, specie se studenti o disoccupati.
In Liguria vi sono molte famiglie che affrontano da sole la cura dei propri anziani, residenze protette e residenze sanitarie assistite, che devono fare fronte a sempre maggiori difficoltà.
Inoltre, molte persone anziane soggiornanti in Liguria arrivano da altre Regioni perché, in particolare in inverno, scelgono il clima più mite della nostra regione.
Pertanto, oggi in aula ho discusso l’interrogazione presentata dalla Lega per conoscere quali iniziative si stiano adottando per la tutela, il sostegno e la valorizzazione della Terza Età, chiedendo inoltre alla giunta di far pervenire al Governo una richiesta di fondi per le politiche dedicate alle persone anziane e più fragili.
L’assessore competente, concordando con le richieste contenute nel documento della Lega, ha risposto confermando la sua totale disponibilità anche per implementare con nuove sinergie il percorso già intrapreso da Regione Liguria.
Le principali azioni progettuali a sostegno delle persone anziane sono Custodi sociali e Call center, Patto di sussidiarietà area anziani, Registro badanti e babysitter, Maggiordomo di quartiere, la misura bonus badanti, i progetti regionali Memory training, Attività fisica adattata e quello di prevenzione nei confronti dei pazienti con Alzheimer e dei famigliari/caregiver.
Inoltre, la Liguria ha avviato il progetto Silver economy e senior e nell’ottobre scorso si è realizzato il ‘kick off’ sul progetto di coordinamento nazionale delle politiche sull’invecchiamento attivo. In campo socio-sanitario si è prevista la messa a regime dell’Infermiere di famiglia e comunità, prevedendone 1 ogni 3mila abitanti”.
Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Brunello Brunetto.