La possibilità che il coronavirus si trasmetta attraverso gli oggetti, compresi i cibi confezionati, “è una possibilità che non possiamo escludere ma che è altamente improbabile”.
Lo ha dichiarato oggi il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss) Silvio Brusaferro, sottolineando che il problema è quello di “garantire sempre un’igiene adeguata” delle mani e delle superfici.
“I dati – ha spiegato Brusaferro – mostrano come il virus può sopravvivere da qualche ora a qualche giorno laddove su queste superfici rimangano completamente protetti o non vengano esposti a pulizia a opere di disinfezione o a fenomeni naturali come sole e pioggia.
Tuttavia,sappiamo anche che è molto sensibile ai disinfettanti a base di cloro e alcol e che si trasmette attraverso droplet o contatto attraverso la mano.
Il miglior modo è lavarsi frequentemente e in maniera corretta le mani. Accanto ad un’igiene personale è importante igiene dell’ambiente: in alcuni luoghi privati possiamo farlo in maniera sistematica, in altri pubblici un po’ meno e allora la miglior prevenzione è di lavarci le mani in maniera corretta”.