“Aspettiamo i suggerimenti da parte dei genitori delle Commissioni mensa per integrare il bando e fare le variazioni che ci verranno richieste”. Lo ha dichiarato oggi il sindaco di Genova, Marco Bucci, dopo aver incontrato con la conferenza dei capigruppo del consiglio comunale i rappresentanti dei genitori e della Rete Commissioni Mensa che protestano contro il bando pubblicato per l’affidamento del servizio di ristorazione scolastica.
“Non c’e’ la necessita’ di sospendere il bando gia’ pubblicato – ha spiegato Bucci – tutt’al piu’ penseremo di prolungarlo di qualche giorno. Ma dobbiamo andare avanti con tempi serrati perche’ altrimenti diventa troppo tardi e a settembre vogliamo le mense in ordine e con il nuovo regolamento”.
Secondo Bucci, comunque, non c’e’ stato alcun errore da parte della giunta nell’affrontare questo percorso: “Semmai qualche difetto di comunicazione, ma ci sono sempre. Abbiamo spiegato anche alcune cose che nel bando non erano chiare ed erano scritte forse in termini troppo burocratici. Stiamo andando tutti nel senso giusto”.
Di diverso avviso la portavoce della Rete Commissioni Mensa Genova, Sabina Calogero: “Chiedevamo il ritiro e la sospensione del bando e ci hanno risposto no. Ora abbiamo 48 ore di tempo per valutare il capitolato e per proporre le nostre indicazioni ma non abbiamo intenzione di lavorare a vuoto. Abbiamo molti dubbi che si possa modificare un bando gia’ pubblicato, anche perche’ le nostre richieste sono di modifiche consistenti”.
Il consiglio comunale di Genova ha quindi approvato all’unanimita’ un ordine del giorno che impegna sindaco e giunta a “ristabilire una condivisione necessaria per tutelare un diritto importante, a istituire una consulta permanente per la ristorazione scolastica, a intraprendere urgentemente un percorso consiliare che porti all’approvazione di un regolamento per le Commissioni”.
Confermati, infine, la scadenza di giovedi’ per proporre modifiche al bando gia’ pubblicato e l’incontro di lunedi’ prossimo con le risposte della giunta sull’accoglimento o meno delle richieste presentate dai rappresentanti dei genitori.
“Il nuovo bando di gara per la refezione scolastica, anche a seguito dell’ultima Commissione svoltasi il 9 febbraio – ha aggiunto la capogruppo della Lega Lorella Fontana – può essere migliorato. Ritengo che sia necessario un inasprimento delle penali per le aziende inadempienti. Uno dei segnali invece più forti che sarebbe stato importante dare. Per le aziende multinazionali del settore, una multa per inadempienza è di solo 500 euro, una cifra esigua rapportato al fatturato dell’azienda stessa. Il non cambiare la regolamentazione ricade pesantemente sul sistema, sui lavoratori, sulla qualità degli alimenti, del servizio e di chi usufruisce delle mense. Per questo già dalla scorsa settimana ho richiesto una convocazione di una commissione ad hoc, consapevole che anche l’assessore competente è in prima fila per risolvere la questione”.