Focus su donne, benessere, lavoro, infrastrutture, entroterra e piccoli borghi
A poco più di una settimana dalle elezioni, il candidato presidente Marco Bucci ha annunciato il suo impegno con un “Patto con i liguri” basato su cinque punti chiave: donne, benessere, lavoro, infrastrutture, entroterra e piccoli borghi. “Per fare della Liguria la migliore regione d’Italia e del Mediterraneo in termini di qualità della vita, è necessario lavorare su questi temi”, ha dichiarato Bucci, sottolineando che si tratta di un vero impegno e non di una promessa elettorale. “Quando ho detto che avrei realizzato il ponte in un anno e mezzo, nessuno ci credeva, ma è stato completato in meno tempo.”
La Liguria delle donne
L’obiettivo è rafforzare ulteriormente il sistema dei nidi d’infanzia, rendendoli gratuiti per tutti e ampliando misure come il bonus nidi. La Regione ha già introdotto bonus baby sitter e voucher per i centri estivi negli ultimi nove anni, e Bucci intende proseguire su questa strada. Il patto include ulteriori aiuti per le famiglie con tre o più figli e per chi si prende cura di persone con disabilità. Inoltre, verranno stanziati nuovi fondi per sostenere l’imprenditoria femminile, con l’obiettivo di favorire un migliore equilibrio tra lavoro e vita familiare.
La Liguria del benessere
Il benessere riguarda diversi aspetti della vita quotidiana. In ambito sanitario, l’impegno è quello di azzerare le liste d’attesa attraverso un uso più efficiente delle grandi apparecchiature. Si prevedono anche investimenti significativi nell’edilizia sanitaria, con la costruzione di cinque nuovi ospedali moderni, supervisionati da project manager e commissari specializzati. Per le persone con disabilità, l’obiettivo è semplificare le procedure burocratiche, eliminando ulteriori adempimenti dopo il riconoscimento della disabilità.
La sostenibilità ambientale sarà centrale in tutte le iniziative, e verrà elaborato un Piano Triennale della Cultura Regionale con checkpoint annuali per promuovere il benessere culturale.
Liguria del lavoro
Per rendere la Liguria un luogo attrattivo dal punto di vista lavorativo, Bucci prevede di migliorare l’allineamento tra le competenze richieste dal mercato e la formazione professionale. Il programma include nuovi bonus per l’assunzione, maggiori incentivi per le imprese artigiane e commerciali, e azioni mirate nei settori della blue economy, dell’alta tecnologia e del turismo. Tra le proposte c’è anche la creazione della “Fabbrica delle idee” per sostenere start-up e giovani imprenditori.
Liguria delle infrastrutture
Il miglioramento delle infrastrutture è essenziale per garantire una mobilità efficiente. Sono stati individuati 39 progetti infrastrutturali da Ponente a Levante per potenziare i collegamenti ferroviari, stradali e marittimi. Il piano include anche interventi di protezione contro il dissesto idrogeologico e misure per la difesa delle coste liguri. Per il trasporto pubblico, si prevede la gratuità per gli anziani over 70 e per i giovani under 19.
Liguria dell’entroterra e dei piccoli borghi
Lo sviluppo delle aree interne e dei piccoli borghi è un punto cruciale del patto. Verrà garantita la copertura della rete veloce, sia via cavo che via radio, in tutte le aree dell’entroterra. Saranno rafforzati i piani di difesa del territorio e di manutenzione stradale. Inoltre, è previsto un piano di incentivi per chi decide di trasferirsi o aprire attività nelle zone interne, favorendo l’imprenditoria giovanile e quella di agricoltori più esperti.
Il patto promuove anche una gestione sostenibile delle risorse naturali, la valorizzazione della pesca sostenibile e il supporto al florovivaismo, contribuendo alla promozione di un’entroterra verde e produttivo.
Marco Bucci si impegna a portare avanti queste iniziative con la stessa determinazione dimostrata durante la costruzione del nuovo ponte di Genova, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e favorire uno sviluppo sostenibile ed inclusivo per tutta la Liguria.