I dieci nuovi indagati nell’ambito dell’inchiesta connessa a quella sul crollo del Ponte Morandi risultano tecnici e dirigenti di Autostrade per l’Italia e Spea. Lo ha riferito stamane l’agenzia Ansa.
Ponte Morandi, nuove perquisizioni GdF e 10 nuovi indagati
L’accusa è di falso in procedimento connesso ai controlli sugli altri cinque viadotti che hanno fatto registrare delle criticità come il Pecetti e il Sei Luci intorno a Genova e il Paolillo in Puglia.
Secondo gli inquirenti, sarebbero state “edulcorate” le relazioni sullo stato delle infrastrutture controllate. In taluni casi, i report risultavano quasi “routinari” e quindi non corrispondenti al vero stato dei viadotti.
Bucci: primi pezzi di ponte tirati giù tra mercoledì e venerdì della prossima settimana
Intanto, come avevamo anticipato l’altroieri, il sindaco di Genova e Commissario per la ricostruzione Marco Bucci oggi ha confermato che venerdì 8 febbraio saranno tirati giù i primi pezzi del moncone ovest del vecchio viadotto autostradale sul Polcevera: “Credo che non ci saranno problemi, io lavoro con la best option”.
E’ prevista la messa a terra del primo impalcato, una trave Gerber di circa 40 metri.
“Penso che l’ultima parte del ponte sarà demolita a fine maggio o per i primi di giugno – ha aggiunto Bucci – ma la ricostruzione partirà prima, il 31 marzo. Entro quella data saranno abbattute tutte le strutture necessarie per ricostruire mentre altre parti saranno abbattute dopo. A noi interessa che alla fine di marzo si inizi a costruire”.