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Bucci sbugiarda le sinistre: mai usati soldi Ponte Morandi per Esselunga

Sindaco Marco Bucci in Sala Rossa a Tursi (foto d'archivio)

“Non abbiamo mai usato i fondi del Ponte Morandi per far costruire la nuova Esselunga a Sestri Ponente. Metteremo in sicurezza il torrente Chiaravagna, opera di cui beneficeranno tutti”.

Lo ha dichiarato ufficialmente ieri pomeriggio in Sala Rossa il sindaco di Genova Marco Bucci, sbugiardando le sinistre durante il suo intervento in consiglio comunale durante la parte di seduta dedicata agli articoli 54 per rispondere direttamente a tre interrogazioni della minoranza (Maria Bruccoleri del Pd, Fabio Ceraudo del M5S, Filippo Bruzzone dei Rossoverdi).

I consiglieri delle sinistre hanno chiesto al primo cittadino di chiarire se sia vero che siano stati utilizzati fondi pubblici legati alla tragedia del Ponte Morandi (43 vittime) per favorire la costruzione di un nuovo supermercato Esselunga nel Ponente cittadino, il terzo in città dopo quelli di Albaro e San Benigno dopo decenni di predominio delle Coop.

Il ragionamento, alimentato anche da certa stampa di sinistra, è che la messa in sicurezza del torrente Chiaravagna, dirimente per la costruzione della struttura di vendita, sia stata pagata con soldi pubblici.

Bucci, mostrando in aula consiliare alcune mappe con indicato il rischio idrogeologico e altri aspetti critici sul territorio, ha in sostanza affermato che “la messa in sicurezza del Chiaravagna è un progetto che ha visto le prime basi nel 2001” e che “l’azione dell’amministrazione comunale e della struttura commissariale è portata avanti a beneficio di tutti.

I soldi del Ponte Morandi li abbiamo finiti da tre anni e mezzo e li abbiamo rendicontati al ministero, quindi smettiamola di dire che stiamo usando i soldi del Ponte Morandi per aiutare Esselunga o per questo e quell’altro progetto.

Quello che stiamo portando avanti a Sestri Ponente come struttura commissariale è la messa in sicurezza di cinque corsi d’acqua, tra cui il torrente Chiaravagna, che permetterà di eliminare il rischio idrogeologico dal quartiere di Sestri e dall’area industriale, aeroporto compreso.

Cosa di cui beneficeranno tutti. Anche Coop, che a Sestri Ponente realizzerà due nuovi supermercati”.