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Bucci: sono malato, ma me la sento. Fisicamente sto bene. No ai signori del no

Ponte di Genova e sindaco Marco Bucci (foto d'archivio)

A convincere il sindaco di Genova Marco Bucci ad accettare la candidatura a presidente di Regione Liguria sono stati i “quaranta minuti di conversazione con Giorgia Meloni. Oltre a quelle fatte con gli altri leader del centrodestra Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi, che ringrazio per la fiducia.

Lei mi ha veramente impressionato per come ha descritto la situazione. E per le motivazioni che la portano a pensare che io sia la persona giusta per questo lavoro.

‘Io ti dico qual è la scelta politica e professionale’ mi ha detto la premier. ‘Ma su quella personale devi decidere solo tu’. Ci ho pensato sopra una notte, e poi ho sciolto la riserva.

Capisco i dubbi sulle mie condizioni di salute. Sono legittimi. Sono malato, ma ho finito i 30 cicli di radioterapia e ora me la sento.

Mi sento più forte. Fisicamente sto bene, per quanto possibile. Quindi non posso lasciare la nostra città e la regione nelle mani dei ‘signori del no’.

A Giorgia Meloni ho detto ‘obbedisco’ come ha fatto Giuseppe Garibaldi.

Se mi rimangono tre anni di vita, li spenderò così. Se ne ho cinque, riesco a fare il presidente fino al termine del mandato. Se poi me ne restano altri dieci, me li faccio tutti in barca a vela.

Se mi conoscono tutti come ‘u sindacu che cria’, il sindaco che grida, garantisco che i linfonodi non sono riusciti ad annullare la mia capacita’ di urlo. Ci riesco ancora, anche piuttosto bene.

I ‘signori del no’ magari sanno finanziare le opere con un decreto, ma poi le rallentano con le loro contraddizioni interne.

Nelle ultime settimane, mi hanno molto infastidito le notizie false e disfattiste messe in giro dal centrosinistra. Trovo che sia un insulto verso gli elettori.

Allora, ripeto quel che dissi dopo la tragedia del Ponte Morandi: Genova e la Liguria non sono in ginocchio, questa è una descrizione falsa della realtà. Dobbiamo guardare al futuro e continuare a fare crescere il nostro territorio”.