“Prima si fa il tunnel subportuale. Poi, quando si vedrà se funziona, s’inizierà a ragionare sulla Sopraelevata. Il tunnel non ha nessuna interferenza con la Sopraelevata.
L’uscita di via Madre di Dio aveva un’interferenza con la Sopraelevata, ma sarà cambiata perché il tunnel non deve avere alcuna interferenza con la Sopraelevata.
È ovvio che la Sopraelevata resterà in piedi fino alla fine della realizzazione del tunnel perché sennò tronchiamo la città”.
Lo ha dichiarato oggi il sindaco di Genova e commissario per la realizzazione del tunnel subportuale Marco Bucci, a margine dell’assemblea pubblica di Confindustria, facendo chiarezza e smorzando le polemiche delle ultime settimane.
Sul futuro della Sopraelevata, una volta che il nuovo tunnel subportuale sarà in funzione, “qualcuno deciderà, ma non penso che sarò io. Sarà qualcun altro che deciderà cosa fare. Io comunque lascerò i miei suggerimenti. Ho una mia idea, ma non la dico adesso perché non voglio influenzare nessuno. Al momento giusto la dirò, magari tra qualche mese”.
Sul tema del tunnel subportuale, inoltre, il sindaco ha semntito possibili difficoltà e ritardi per la mancanza di un piano di gestione delle terre da scavo, come erroneamente riportato oggi dall’edizione genovese di Repubblica.
“A me non risultano intoppi. Per me il problema è già risolto e non sono al corrente di sorprese” ha sottolineato il sindaco Bucci.