Da Savona scatta il rilancio del bypass autostradale fra Albenga, Savona e Alessandria. L’infrastruttura, di cui si discute da anni, con i cantieri che rallentano il traffico sulle autostrade della Liguria è diventata un’emergenza, e dal convegno “Passaggio a Nord Ovest” è partita la richiesta di cominciare al più presto con un pre-progetto, per realizzare subito l’opera.
“In questa situazione che è già di insufficienza infrastrutturale, quando la piattaforma portuale di Savona-Vado andrà a regime, speriamo presto, avremo 1.800-2.000 camion che si aggiungeranno al traffico pesante si rischierà il collasso” ha riferito Pierangelo Olivieri, presidente della Provincia di Savona che ha fatto da catalizzatore degli interessi di tutti i soggetti che non vogliono la paralisi del traffico e vanno dall’autotrasporto agli operatori della logistica, del turismo più una cinquantina di sindaci.
Ieri a Savona è stato presentato in anteprima il pre-progetto dell’opera, presenti fra gli altri il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera Marco Bucci in collegamento, il deputato ligure Edoardo Rixi (Lega) e la presidente della Commissione Trasporti della Camera Raffaella Paita (Pd). L’obiettivo è arrivare entro l’autunno ad un progetto esecutivo.
“Alla vigilia di un nuovo blackout per il mese di agosto dell’A10 Genova-Ventimiglia, è il momento opportuno per spingere la realizzazione della bretella Albenga-Carcare-Predosa – ha commentato Rixi, componente commissione trasporti e responsabile nazionale Infrastrutture, a margine della presentazione – Un’opera essenziale per l’intero Nord Ovest della nazione. Il nostro sistema infrastrutturale è più vicino al collasso di quanto non fosse già prima del crollo del ponte Morandi a Genova”.