Danilo Fedele, il ragazzo di 25 anni disperso dal 30 dicembre il cui cadavere è stato ritrovato il 4 gennaio a Sanremo in un canalone del torrente San Romolo, sarebbe morto per mix micidiale di psicofarmaci e stupefacenti.
Questo secondo quanto risulta dall’autopsia effettuata sul corpo del giovane nella giornata di oggi.
La procura nei giorni scorsi ha aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti.
Gli aspetti da chiarire sono ancora molti, a partire dal motivo della presenza del giovane nel canalone.
Tra le possibilità al vaglio degli inquirenti c’è quella che il corpo del giovane sia stato trasportato nel canalone dopo il decesso.
L’abitazione di via Galileo Galilei, dove il 25enne viveva da solo, è stata posta sotto sequestro.
Gli investigatori stanno cercando nuovi elementi anche tramite le telecamere di videosorveglianza cittadine e il suo telefono.