“Inchiesta sui presunti ‘furbetti’ del reddito di cittadinanza e 1500 stranieri smascherati dalla Guardia di Finanza a Genova.
Ancora complimenti per l’esito delle indagini avviate dagli investigatori genovesi che hanno portato alla luce un fatto gravissimo e una situazione vergognosa.
Temiamo che possa essere soltanto la punta dell’iceberg di un fenomeno diffuso anche in altre realtà del territorio ligure.
È inaccettabile che gli extracomunitari scoperti dai finanzieri abbiano percepito il beneficio, ma è ancora più preoccupante che, come riportato dagli organi di stampa, risultino coinvolti i Caf.
E’ infatti emerso che molti extracomunitari del Centro storico genovese, privi dei requisiti quali la residenza e il soggiorno sul territorio nazionale per dieci anni, di cui gli ultimi due continuativi, si siano rivolti ai Caf e abbiano potuto presentare ugualmente la domanda.
Inoltre, anziché acquistare beni di prima necessità, i presunti ‘frubetti’ avrebbero monetizzato l’importo della ‘Card’ grazie alla compiacenza di alcuni commercianti del Centro storico genovese.
Auspichiamo che presto i colpevoli siano perseguiti e che questo malaffare sia definitivamente smascherato con ulteriori controlli in tutta la Liguria”.
Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Stefano Mai (capogruppo) e Alessio Piana (commissario provinciale Lega – Genova).