Inutile voltarsi indietro. Il campionato va avanti e, smaltita l’amarezza per lo 0-1 beffardo subito al “Ferraris” con l’Inter, la Sampdoria è pronta a tuffarsi in un’altra battaglia, alla “Sardegna Arena” di Cagliari. «Dobbiamo recuperare le energie fisiche e mentali – esordisce Marco Giampaolo -, la delusione della sconfitta deve essere circoscritta ad un periodo brevissimo. Bisogna resettare e ripartire. Prendiamo gli aspetti positivi: ce la siamo giocata alla pari con una grande squadra. Così si cresce e si migliora».
Non-stop. Quarta partita in meno di due settimane, il Doria è nel pieno di un ciclo pesantissimo. Ma a questo punto l’allenatore blucerchiato non vuole certo tirarsi indietro: «Giocare subito o dopo sette giorni ora come ora non importa, siamo dentro il tour de force ed è un’esperienza che ci aiuterà a migliorare, ad accendere e spegnere il motore al momento giusto. Insomma, ci servirà a crescere».
Avversario. Cagliari è storicamente un campo ostico per noi, ma il mister ha una ricetta sempre valida per fare risultato: «Dovremo essere cinici, determinati, ambiziosi e cattivi. Se faremo una buona gara, stando nella partita, allora porteremo a casa il risultato. Cosa mi aspetto dai rossoblù? In casa ti assaltano, imprimono alta intensità. Hanno qualità, più di un anno fa. Sono migliorati. Sarà una partita temibile, ma l’abbiamo preparata nei minimi particolari e siamo pronti ad affrontarla».