Cairo Montenotte senza pace. Dopo lo spaventoso rogo alla FG Riciclaggi in località Bragno (i risultati sull’eventuale presenza di diossina saranno resi noti venerdì) oggi è scattato l’allarme per numerose infezioni intestinali.
In serata una cinquantina di allievi della scuola di Polizia Penitenziaria, dove al momento ci sono circa 270 aspiranti agenti, hanno accusato nausea, vomito, tremore, formicolio agli arti e sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari del 118. Forse si tratta di un’intossicazione da cibo.
I malori per quella che appare una gastroenterite di massa si sono già registrati nel pomeriggio e alcuni allievi sono stati trasportati al pronto soccorso. Due giovani sono stati ricoverati in gravi condizioni al San Paolo di Savona.
Dalla scuola-caserma alle case, dove in giornata molti residenti hanno segnalato, anche sui social network, che dai rubinetti usciva acqua marrone (forse conseguentemente al temporale della notte scorsa). Alcuni residenti si sono rivolti al Punto di Primo intervento.
“Dopo il tam tam sui social relativo ad una paventata non potabilità dell’acqua – ha spiegato il sindaco Paolo Lambertini – ho fatto visita al Punto di Primo intervento dell’Ospedale San Giuseppe e alla Croce Bianca cairese per accertarmi personalmente della situazione.
Di concerto con l’ufficio d’Igiene al momento non si è riscontrata nessuna criticità legata alla potabilità dell’acqua.
Per quanto riguarda l’acqua sporca in alcune zone, dovuta ai forti temporali della scorsa notte, si consiglia il consumo alimentare previa bollitura”.