Il mondo del calcio femminile è in subbuglio, un subbuglio positivo.
E’ notizie di due giorni fa che fra due anni la serie A diventerà interamente professionistica.
Ma come è la situazione in Liguria e nel Basso Piemonte, ed in particolare per la città di Genova che vinse nel 1968 il primo scudetto con l’ACF Genova? Certo, non è delle più rosee, ma c’è tempo per recuperare.
A livello di Serie A e di serie B non ci sono squadre; nella stagione appena conclusa in cadetteria militava la Novese, ma è retrocessa.
Va meglio in serie C, dove oltre alla Novese ed all’Alessandria ci sono tre squadre liguri, e precisamente il Campomorone Ladies, lo Spezia ed il neo promosso Genoa CFC, che ha vinto il campionato di Eccellenza 2019-20.
Scendendo il Eccellenza, che è campionato regionale e non nazionale, la prossima stagione troviamo di sicuro Superba e Vado, che hanno già confermato la partecipazione. L’Eccellenza è la categoria più… “bassa” della piramide, praticamente come la Terza categoria nel calcio maschile.
Quindi non è escluso che ci saranno, visto il momento di grande interesse che suscita la disciplina, società neonate.
Tornando alla Serie C, Spezia e Genoa sono il settore femminile delle società professionistiche Spezia e Genoa.
Il Campomorone Ladies (nella foto), simpaticamente chiamato “CampoLadies”, è invece una società “pura”, con uno staff tecnico organizzatissimo ed atlete di ottimo livello, tanto che nell’ultima stagione, poi fermata dal Covid-19, è stato per diverso tempo in lotta per la promozione in serie B.
E’ comunque risaputo che la Lega Calcio Femminile, anche se non può dichiararlo ufficialmente, gradirebbe nei campionati nazionali solo squadre abbinate a società professionistiche.
Insomma, aspettiamo tempi migliori per le nostre calciatrici, ma siamo ottimisti!
Franco Ricciardi