Levanto – <Sono contento>. Raul Martinez è persino più che telegrafico nell’esprimersi all’indomani, o quasi visto che nel frattempo il Levanto ha osservato un turno di riposo. di quella vittoria che lui ha firmato con quella rete a un quarto d’ora circa dal termine; quando ha in un certo qual modo rispettato quel classico ottimistico dello sport, che vuole vincente e decisivo un ragazzo (lui è del 2004) gettato nella mischia come ultima carta, idea nel caso venuta a mister Massimo Carrodano…il cui coraggio è stato così premiato dal suo primo successo in questa sua nuova avventura levantese, a Castelnuovo Magra sul Colli Ortonovo, una volta “scontata” la sconfitta interna al debutto di fronte alla troppo forte Forza e Coraggio.
E sempre secondo la prassi migliore, Raul poi si defila limitandosi a quelle due parole estremamente semplici fra le risate di compagni di squadra della Juniores biancoceleste, ch’egli non ha ancora abbandonato del tutto per quanto la Prima squadra continui a convocarlo. Nemmeno un accenno di autocompiacimento. Meno che meno un atteggiamento. Solo gtan soddisfazione perché adesso il Levanto è fuori dalla zona-playout.
Per la cronaca Martinez ha sangue dominicano da parte di padre, come il cognome tradisce, la mamma invece è levantese. Ma ora c’è da pensare alla Golfo Pro Recco che arriva al “Raso Scaramuccia” domenica 27/2. Ironia della sorte, l’unica squadra davanti alla Forza e Coraggio nel Girone B del campionato di Promozione ligure: per forza. Si tratta della capolista!