I ministri della Salute, Roberto Speranza, e dello Sport, Vincenzo Spadafora, in una dichiarazione congiunta, hanno resi noti i primi totem di quel programma a cui il calcio si dovrà attenere per la ripartenza del campionato di serie A.
Le squadre di calcio devono essere sottoposte a una quarantena generalizzata di 14 giorni, in caso di una positivita’ al Coronavirus durante gli allenamenti collettivi che riprenderanno il 18 di maggio; inoltre le misure previste dal protocollo di sicurezza per la ripresa degli allenamenti di gruppo del calcio sono sotto la diretta responsabilita’ del medico sociale alcune delle indicazioni per le variazioni al protocollo, formulate dal comitato tecnico scientifico nel parere chiesto dal Governo per la ripresa degli allenamenti collettivi dalla prossima settimana.
“Il parere richiesto dal Governo sul protocollo presentato dalla Figc è stato espresso dal Comitato Tecnico Scientifico e conferma la linea della prudenza sinora seguita dai ministeri competenti. Le indicazioni del Comitato, che sono da considerarsi stringenti e vincolanti, saranno trasmesse alla Federazione per i doverosi adeguamenti del Protocollo in modo da consentire la ripresa in sicurezza degli allenamenti di squadra a partire dal 18 maggio”.