I pescatori professionisti liguri dediti alla pesca con le reti da posta in questi giorni di caldo sono in difficoltà per l’invasione di tonnellate di meduse bianche di grandi dimensioni.
“Nei fondali tradizionali sui 25/35 metri si è sviluppata una sorta di mucillagine – ha spiegato Luigi Sartori, veterano della piccola pesca ligure – che in estate durava una quindicina di giorni, ora invece in assenza di mareggiate e con temperatura dell’acqua sui 30 gradi da giugno di fatto soffoca le scogliere”.
Più al largo la situazione peggiora con le meduse: “mai vista una situazione così in 40 anni di pesca, in questi giorni pescando sui 50/70 metri di fondale le reti sono senza pesci e piene di meduse.
Un peso enorme ed anche pericoloso con il verricello in azione per il contatto con gli occhi.
Il fenomeno colpisce anche la pesca alla lampara un pò lungo tutta la costa ligure dove, per timore di riempire le reti di meduse, i pescatori di acciughe vanno sempre più al largo ma le catture sono minime per via della profondità.
“Nei giorni scorsi ho tirato su 300 metri di rete su mille pieni di meduse con il rischio di andare a fondo per il peso” ha aggiunto Sartori.