Un camion con targa serba è stato fermato dagli agenti della polizia stradale il 12 dicembre al casello di Genova Bolzaneto, sull’autostrada A7. Durante il controllo, è emerso che il veicolo stava effettuando un trasporto internazionale di merci per conto di terzi in territorio italiano, utilizzando un’autorizzazione falsa.
Gli errori ortografici che hanno insospettito gli agenti
A insospettire gli agenti sono stati gli evidenti errori ortografici presenti sul documento, che doveva essere un’autorizzazione bilaterale rilasciata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile. Invece, sul documento falsificato comparivano le diciture errate: “Ministero delle InfErastrutture e dei Trasporti e della Mobilità SostenibilI”.
Questi dettagli hanno spinto i poliziotti a verificare l’autenticità dell’autorizzazione, confermando che si trattava di un documento contraffatto.
Sanzioni e provvedimenti
Il conducente del camion è stato immediatamente sanzionato per trasporto illegale di merci e il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo. Il controllo rientra nelle attività di contrasto ai trasporti irregolari, volte a tutelare la legalità nel settore e a garantire la sicurezza sulle strade.
Trasporti internazionali sotto la lente d’ingrandimento
L’episodio mette in evidenza l’importanza dei controlli stradali nel contrastare l’uso di documenti falsi nei trasporti internazionali. Queste attività illegali non solo violano la normativa italiana, ma possono compromettere la sicurezza stradale e creare una concorrenza sleale nei confronti degli operatori onesti.