“La giunta regionale ha aggiornato il Programma triennale degli interventi per la difesa del suolo inerenti al triennio 2024-2026, inserendo l’istanza del Comune di Camogli per il 1° lotto degli interventi di ricomposizione della falesia costiera nel tratto limitrofo al cimitero (costo 5.990.000 euro) franata nel febbraio di tre anni fa.
Questa importante opera per il nostro territorio entra quindi a far parte dell’elenco delle proposte di interventi prioritari per la definizione del Piano per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
Le altre opere prioritarie nel Genovesato, confermate nell’elenco, sono: mitigazione del rischio idraulico del rio Sersa ad Arenzano (importo totale 800.000 euro), adeguamento idraulico del torrente Recco tra Molino Nuovo e Corticella ad Avegno (1.000.000), mitigazione del rischio idraulico su tratti del torrente Sturla a Borzonasca (920.279), sistemazione idraulica e ripristino opere tratto terminale rio Busalletta confluenza Scrivia a Busalla (1.285.000), manutenzione e contestuale mitigazione/messa in sicurezza al fosso di Caperana a Chiavari (788.911), mitigazione del rischio idraulico in località Panesi nel tratto terminale rio Rondanea a Cogorno (2.800.000), mitigazione del rischio idraulico con nuove difese spondali lungo la sponda sinistra del torrente Sturla in località Prati di Mezzanego a monte del polo scolastico a Mezzanego (800.000), completa erosione delle fondazioni degli argini esistenti del torrente Berlino-via Don Minetti a Rossiglione (960.000), interventi idraulici di contenimento della piena lungo il torrente Gromolo a Sestri Levante (990.000)”.
Lo ha dichiarato oggi il consigliere regionale della Lega Sandro Garibaldi (presidente III commissione Attività produttive).