“Gli europarlamentari della Lega di tutte le circoscrizioni partecipano oggi alla mobilitazione nazionale delle marinerie italiane contro al Piano d’Azione UE, organizzata dai sindacati del settore su tutto il territorio nazionale. Siamo al fianco dei pescatori italiani, minacciati dall’ennesima scelta sbagliata e miope di Bruxelles che andrebbe a mettere in ginocchio un comparto fondamentale per il nostro Paese”.
Lo ha dichiarato stamane l’europarlamentare genovese Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo, che oggi ha partecipato alla manifestazione nella vecchia Darsena di Genova insieme al consigliere regionale e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana.
“I pescatori italiani – ha spiegato Campomenosi – in questi anni hanno speso risorse, tempo, energie per perseguire l’obiettivo di una pesca sostenibile e la Commissione europea dovrebbe riconoscere questi sacrifici e venire incontro alle esigenze di una categoria la cui stessa esistenza è messa in serio pericolo da provvedimenti ‘green’ solo a parole che rischiano, paradossalmente, di non avere alcun effetto sull’ambiente, perché andrebbero nei fatti ad aumentare il pescato di origine extraeuropea, prelevato senza regole e senza tutela delle risorse ittiche, che finisce sulle tavole degli italiani.
La Lega è stata la prima in Europa a segnalare i pericoli di questo Piano d’Azione, in commissione, in aula e anche manifestando a Strasburgo contro lo smantellamento della pesca a strascico e gli altri contenuti del documento che colpirebbe imprese, lavoratori e famiglie: bene che ora anche altre forze politiche si accorgano di questa follia. Serve fare fronte comune a difesa dei nostri pescatori, affinché Bruxelles faccia un passo indietro”.