“L’abbattimento dell’istituto superiore Firpo per consentire il passaggio dello Skymetro è l’ennesima conferma, semmai ce ne fosse stato bisogno, di quanto quest’opera sia insensata per Genova e i suoi abitanti”.
Selena Candia, capogruppo di AVS in consiglio regionale, si oppone alla demolizione dell’istituto scolastico Firpo-Buonarroti in via Canevari, necessaria per la realizzazione dello Skymetro voluto dalle giunte Bucci-Piciocchi.
“Lo Skymetro è un’opera costosa, inutile e dannosa per i quartieri attraversati. A questi danni, si aggiunge adesso l’enorme disagio di chiudere una scuola, con ripercussioni negative su studenti, insegnanti, personale scolastico e famiglie. È arrivato il momento di fermare questo progetto infernale, che rischia di danneggiare migliaia di persone”, attacca la capogruppo di AVS in consiglio regionale.
“Questa soluzione non sta in piedi. In Val Bisagno, se si vuole migliorare la mobilità, bisogna puntare sul tram, un mezzo di collegamento efficiente, economico e a basso impatto ambientale. Lo Skymetro di Bucci e Piciocchi sarebbe un disastro per l’intera vallata. Il Ministero ha già chiesto tre volte di modificare il progetto e, nonostante queste varianti, l’opera continua a essere irrealizzabile. Senza contare che i costi lieviteranno a dismisura proprio a causa di queste modifiche. C’è il rischio concreto che il cantiere venga aperto senza avere la copertura economica, lasciando ai genovesi un’opera che rimarrà incompiuta”, A dichiararlo Selena Candia.
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