«Eliminare il transito di armi dal porto di Genova è la base per lo sviluppo sostenibile della nostra città: che non riguarda solo l’aspetto economico e ambientale, ma anche quello etico e sociale». Lo dichiara Selena Candia, consigliera regionale della Lista Sansa.
Selena Candia partecipa, oggi pomeriggio, ad una marcia per la pace a Genova insieme ai portuali, al mondo cattolico e all’associazionismo genovese.
«Il problema è difficile da risolvere, perché a Genova tanti si voltano dall’altra parte anziché fare come ad Amburgo, dove hanno proposto un referendum per escludere le armi dal transito in città. Ma per qualsiasi iniziativa, bisogna far partire un dialogo tra i lavoratori del porto e le istituzioni. Per questo abbiamo già depositato in consiglio regionale la richiesta di far partire un dialogo tra i lavoratori del porto e le istituzioni. La Liguria si merita un nuovo modello etico-sociale, che rispetti i diritti dei lavoratori e i principi del nostro Paese: la guerra non è uno di questi».