“C’è un ritardo nel pagamento degli straordinari fatti dai vigili del fuoco per i soccorsi del Ponte Morandi. Quando la Regione Liguria trasferisce le risorse, prima di arrivare nelle tasche degli uomini passa un anno e mezzo. Perché prima passano dal Ministero delle Finanze e poi, attraverso altri percorsi, ritornano a Genova, da dove erano partite”.
Lo ha dichiarato oggi il sottosegretario al Ministero dell’Interno con delega ai Vigili del Fuoco Stefano Candiani (Lega) commentando il percorso verso l’autonomia avviato da alcune Regioni italiane, a margine del sopralluogo nel cantiere del nuovo viadotto autostradale sul Polcevera.
“Le regole – ha aggiunto – così come sono non producono altro che frustrazione nelle persone, le opportunità non si sviluppano”.
Inoltre, il sottosegretario Candiani, insieme al viceministro genovese del Mit, Edoardo Rixi, ha confermato che il nuovo distaccamento dei VVF di Genova Levante sarà collocato a Quarto “o in un edificio della Regione Liguria nell’ex ospedale psichiatrico di via Maggio o in un immobile antistante di proprietà della Città metropolitana di Genova”.
L’annuncio è stato dato alla presenza del direttore regionale dei VVF Claudio Manzella e del comandante provinciale del Corpo Fabrizio Piccinini.
“Il nuovo distaccamento – hanno spiegato Candiani e Rixi – distribuirà meglio le risorse dei vigili del fuoco sul territorio genovese al servizio di 200mila abitanti. Una decisione presa dopo il crollo del Ponte Morandi, dove i vigili del fuoco hanno dimostrato una dedizione straordinaria. E’ un intervento che Genova attendeva da tantissimo tempo e finalmente diventa realtà. I tempi di realizzazione saranno i più brevi possibili”.